Dal 19 aprile al 16 giugno torna, a Castel San Pietro, la mostra multimediale che aiuta a riscoprire l’attualità della figura del Sommo Poeta attraverso i commenti del saggista e pedagogista Franco Nembrini e le illustrazioni di Gabriele Dell’Otto
Dopo Il mio Inferno inaugurato nel 2022 e Il mio Purgatorio nel 2023, si conclude con la mostra multimediale Il mio Paradiso: Dante profeta di speranza il progetto espositivo pensato dall’associazione Rivela per avvicinare i giovani (e non solo) alla lettura della Divina Commedia.
Dal 19 aprile al 16 giugno, i suggestivi spazi di Castel San Pietro (messi a disposizione da Fondazione Cariverona) ospiteranno un percorso multisensoriale dedicato alla terza cantica, impreziosito dai commenti del saggista e pedagogista Franco Nembrini e dalle illustrazioni di Gabriele Dell’Otto.
L’approdo all’Empireo completa così il progetto che dal 2022 ha aiutato migliaia di persone (soprattutto le nuove generazioni) a riscoprire l’attualità della figura di Dante come profeta di speranza e punto di riferimento per una crescita umana, culturale e spirituale.
I contenuti della mostra
Delle tre cantiche, l’ultima è allo stesso tempo la più difficile e la più bella. Se l’intero viaggio è guidato dal desiderio di pienezza, felicità e verità presente nel cuore di Dante, il Paradiso ne rappresenta il compimento assoluto. Lo scopo è vedere Dio più da vicino; fare – per quanto possibile all’uomo – un’esperienza di Dio simile a quella degli angeli, capace di svelare il significato profondo della vita. Un incontro talmente alto e prezioso che spesso il Poeta non riesce a trovare parole adeguate a descriverlo.
Ma il Paradiso è anche il capitolo ultimo della storia d’amore tra Dante e Beatrice, metafora concreta della tensione continua dell’amore dell’uomo per Dio. Tutti i personaggi della cantica partecipano a questo compimento, che culmina nella visione di Maria e nel perdersi dello sguardo di Dante nella luce di Dio. E il punto d’arrivo del viaggio raccontato da Dante è proprio immergersi in Dio, per colmare un desiderio a lungo inappagato e unirsi finalmente “all’amor che move il sole e l’altre stelle”.
Il percorso espositivo
II mio Paradiso si sviluppa in 33 tappe, scandite da altrettante illustrazioni e corredate approfondimenti e riflessioni. L’esposizione estende su una superficie di 500 metri quadri, lungo un itinerario che valorizza alcuni ritrovamenti emersi negli scavi archeologici di Castel San Pietro. Le guide accompagneranno idealmente i visitatori nei nove cieli del Paradiso attraverso un susseguirsi di immagini, video e suoni che terminerà con un gioco scenico per giungere fino all’Empireo.
Immerso in quest’ultima sezione, il visitatore godrà della bellezza dell’universo attraverso effetti scenici e proiezioni. A completare l’esperienza sono infatti i cortometraggi realizzati da Mosaiko, con testi di monsignor Martino Signoretto. Voci narranti dei contributi multimediali sono quelle di Beatrice, che fa ripercorrere allo spettatore il viaggio di purificazione che lo ha condotto fino al Paradiso; di San Francesco, in un flashback che riporta alla condizione terrena del santo e della sua scelta (la povertà per incontrare Dio); di Dante, nell’iconica veste rossa, avvolto dalla luce per accompagnare alla fine del percorso.
Giovani protagonisti
Anche in questa terza mostra, protagonisti, assieme ai visitatori, saranno i giovani lettori del poema, per i quali Dante è diventato interlocutore credibile e contemporaneo, capace con le sue parole e con la sua testimonianza concreta di rendere tutti in grado di affrontare con speranza e coraggio il proprio cammino. Attraverso i Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (PCTO), sono stati infatti formati centinaia di studenti del triennio delle scuole secondarie di secondo grado.
Quest’anno le giovani guide che, affiancate dai volontari di Rivela, accompagneranno i visitatori alla scoperta del Paradiso provengono da 14 istituti. Un gruppo di studenti dell’Università Iusve di Verona curerà invece la comunicazione sui social media dedicati alla mostra.
Informazioni per la visita
La rassegna, organizzata dall’associazione Rivela con il supporto di numerosi partner, è visitabile gratuitamente dal lunedì alla domenica, dalle 8.30 alle 12 e dalle 14.30 alle 19. Le prenotazioni si effettuano sul sito www.danteprofetadisperanza.it. Per ulteriori informazioni: [email protected] o 375 5848188.
