L’iniziativa mira a sviluppare prototipi per facilitare l’apprendimento attraverso laboratori che coinvolgono esperti, educatori e insegnanti di Mantova
Individuare soluzioni inclusive e realizzare, grazie alle nuove tecnologie, prototipi per facilitare la didattica e l’apprendimento. Sono questi gli obiettivi della nuova edizione dell’Hackathon H-ABLE. In un mondo sempre più digitale e interconnesso, è essenziale mettere a disposizione di docenti, studenti ed educatori strumenti che rendano lo studio e l’insegnamento sempre più efficaci e inclusivi.
È proprio questo lo scopo del laboratorio di co-progettazione diffuso e aperto che si terrà presso la sede di LTO Mantova fino a febbraio 2024 e vedrà il coinvolgimento di esperti, educatori, operatori nel campo della disabilità e docenti delle scuole di ogni ordine e grado.
Gli esperti, detti “maker”, avranno a disposizione una serie di tecnologie – dalle stampanti 3D ai laser, dai sensori alle frese – per sviluppare prototipi innovativi che rispondano ai nuovi bisogni di apprendimento. Docenti ed educatori potranno poi testare queste soluzioni in aula, contribuendo così a un ulteriore sviluppo e perfezionamento.
L’iniziativa rientra nel progetto Mantova: Laboratorio territoriale diffuso per l’innovazione e l’occupabilità, presentato dalla Camera di Commercio di Mantova e da una serie di altri partner e sostenuto da Fondazione Cariverona.
Dall’analisi dei bisogni ai modelli finali
Per raggiungere gli obiettivi, Hackathon H-ABLE si svilupperà in tre fasi:
- Ricerca e analisi: funzionale a raccogliere idee e spunti, questa fase prevede una ricerca mirata e il confronto con esperti nei settori dell’educazione e della formazione. Verrà inoltre promossa una raccolta dei bisogni aperta a tutti i docenti e agli educatori delle scuole mantovane, per tutta la durata del laboratorio
- Progettazione e produzione: necessaria per la realizzazione e l’ottimizzazione dei prototipi, questa fase sarà portata avanti da esperti maker all’interno dell’LTO Mantova
- Comunicazione e condivisione: l’ultima fase prevede non solo la diffusione dei risultati raggiunti, ma anche momenti di confronto mensili aperti al pubblico, fino a febbraio 2024. In programma anche un evento conclusivo per la presentazione del percorso e dei prototipi sviluppati
Come partecipare
La partecipazione all’iniziativa è gratuita: non si richiede alcun compenso né per la realizzazione del prototipo né per il suo utilizzo. Educatori, operatori che lavorano nel campo della disabilità e docenti di Mantova possono proporre le proprie idee o partecipare ai momenti di confronto compilando il modulo online disponibile qui.