Al via il 13 maggio il nuovo corso di formazione organizzato dal Verona Agrifood Innovation Hub che mira a fornire le competenze necessarie per sviluppare il proprio progetto imprenditoriale
Trasformare un’idea innovativa – nata dalla passione per l’agrifood – in una startup di successo, pronta ad affrontare il mercato: è questo l’ambizioso obiettivo di Fare impresa nell’agrifood, il nuovo corso di formazione gratuito organizzato dal Verona Agrifood Innovation Hub (sostenuto, tra gli altri, da Fondazione Cariverona). Attraverso il coinvolgimento di professori, esperti e startup affermate, i partecipanti avranno la possibilità di acquisire le competenze di base necessarie per sviluppare il proprio progetto imprenditoriale.
Tanti i temi trattati: dallo sviluppo dell’idea al business model, dal ruolo del marketing alla ricerca di investimenti. L’interazione con gli ospiti permetterà di approfondire alcuni casi di studio e di analizzare nel dettaglio i fattori cruciali per emergere nel settore agroalimentare. L’iniziativa si articola in tre sessioni che si svolgeranno il 13, 14 e 20 maggio (dalle 17.30 alle 19.30) presso il Polo Santa Marta dell’Università di Verona.
Il programma delle lezioni
Il primo appuntamento è per lunedì 13 maggio con la sessione Dall’idea all’MVP: come lanciare il tuo unicorno! Occhi puntanti sullo sviluppo e sul lancio dell’idea imprenditoriale. I relatori approfondiranno temi come il Business Model Canvas, Survey, TAM-SAM-SOM e tanto altro ancora. Ospite speciale sarà Luca Masseretti, fondatore e CFO di Babaco Market, un servizio di delivery che nasce con l’obiettivo di ridurre lo spreco alimentare attraverso una spesa sana e consapevole.
“Il corso di formazione si articola in tre sessioni che si svolgeranno il 13, il 14 e il 20 maggio. Tanti i temi trattati: dallo sviluppo dell’idea imprenditoriale al business model, dal marketing alle fonti di investimento”
Martedì 14 maggio sarà la volta di Marketing Wizard: come promuovere la tua startup! In questa sessione, i partecipanti scopriranno come incrementare la visibilità della startup, delineando le strategie di marketing più efficaci da implementare in ciascuna fase dello sviluppo.
I relatori analizzeranno alcune storie di successo e condivideranno tecniche pratiche e innovative per avere successo in un mercato competitivo. Tra i protagonisti della lezione Michele Velludo, direttore creativo dell’agenzia Capsule Creative Studio, che approfondirà il ruolo della comunicazione a sostegno delle startup nel lancio di nuovi progetti di impresa.
Il corso “Fare impresa nell’agrifood” si chiude con la sessione di lunedì 20 maggio, che si intitola Caccia agli investimenti: show me the Money. L’obiettivo è esplorare il mondo degli investimenti nelle startup insieme ad alcuni esperti del settore.
I partecipanti scopriranno non solo come identificare e attirare i capitali necessari per lanciare la propria idea, ma anche come continuare a finanziarne lo sviluppo e la crescita. Verranno studiate diverse strategie e fonti di finanziamento: dalle classiche venture capital agli angel investors, passando per le piattaforme di crowdfunding e i programmi di accelerazione.
L’ospite sarà Giacomo Bedetti, fondatore e CEO di Orapesce. SI tratta di una piattaforma digitale che permette di compare pesce fresco online, ricevendolo a casa su tutto il territorio italiano. L’esperienza d’acquisto è arricchita da contenuti multimediali come ricette, interviste a chef e pescatori.
Come partecipare
Il corso “Fare impresa nell’agrifood” è pensato per studenti, ricercatori, startup, piccole medie imprese e per tutti coloro che desiderano realizzare il proprio sogno imprenditoriale. È fruibile sia in presenza che in diretta online. È possibile scegliere di partecipare all’intero corso (iscrivendosi a tutte le lezioni) o alle singole sessioni di interesse.
A coloro che decideranno di partecipare in presenza verrà rilasciato un attestato, che certifica le competenze acquisite. Le sessioni si svolgeranno presso l’aula SMT.11 del Polo Santa Marta dell’Università di Verona (via Cantarane 24).