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INNOVAZIONE SOCIALE

Spazi aggregativi di prossimità: nuove occasioni di crescita per adolescenti vulnerabili

11 marzo 2024 

Con i Bambini sostiene 28 progetti con 20 milioni di euro per rilanciare la partecipazione attiva e il protagonismo dei giovani tra i 10 e i 17 anni

L’impresa sociale Con i Bambini sostiene 28 progetti con 20 milioni di euro per rilanciare la partecipazione attiva e il protagonismo dei giovani tra i 10 e i 17 anni

Sono 28 i progetti selezionati dal bando Spazi aggregativi di prossimità 2022 promosso da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. L’obiettivo dell’iniziativa è promuovere il protagonismo e la partecipazione attiva di ragazze e ragazzi, offrendo loro spazi e opportunità di crescita e socializzazione, pensati soprattutto per adolescenti con vulnerabilità.

Il bando, che ha messo a disposizione 20 milioni di euro, intende affrontare la carenza di opportunità per sviluppare – nella fase pre-adolescenziale e adolescenziale – competenze sociali, emotive e relazionali. Le iniziative – di cui una nel territorio di Vicenza – puntano ad attivare o potenziare spazi gestiti dal Terzo settore in grado di intercettare i bisogni espressi dai ragazzi e dalle ragazze tra i 10 e i 17 anni.

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In questo modo, il bando Spazi aggregativi di prossimità promuove azioni di prevenzione e contrasto della povertà educativa in tutte le sue forme. Le sfide vanno dalla dispersione scolastica alla scarsa partecipazione civica, dall’ingresso precoce nei circuiti dell’illegalità ai bassi tassi di benessere fisico e mentale.

Un approccio di rete

Centrale nell’iniziativa il rapporto tra gli enti del Terzo settore e le amministrazioni locali, non solo per la gestione degli spazi fisici ma anche per agganciare le fasce più vulnerabili che accedono ai servizi territoriali.

Diversi progetti promuovono percorsi individualizzati per supportare i ragazzi e le ragazze più fragili nella crescita educativa e nella ricerca del proprio benessere. Proprio nel dialogo informale che si realizza all’interno del centro di aggregazione tra l’équipe e gli utenti, i professionisti intercetteranno adolescenti con situazioni di particolare fragilità.

Sarà l’occasione per accompagnarli e orientarli ai servizi che il territorio di intervento o il partenariato stesso offrono.

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La promozione di spazi aggregativi come strumenti per la crescita e l’educazione dei ragazzi e delle ragazze passa, inoltre, per la presa di responsabilità da parte delle comunità di riferimento. I progetti promuovono la creazione, intorno a questi luoghi, di percorsi di apertura al territorio e di supporto alle famiglie.  Un approccio di rete utile, quindi, per rispondere insieme alle tante sfide dell’adolescenza.

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