Un bando da 2,8 milioni di euro per sostenere progetti innovativi rivolti a ragazzi e ragazze tra i 14 e i 20 anni. Al centro sviluppo di competenze, relazioni significative e benessere. L’obiettivo è favorire alleanze educative per creare ponti tra scuola, comunità e territori

Un giovane su due non vede più la propria terra d’origine come luogo in cui immaginare il futuro. Non per l’assenza di legami o radici, ma per la mancanza di condizioni concrete per restare.
È quanto emerge dalla ricerca Futuro Qui!, promossa da Fondazione Cariverona nei suoi territori: il 51,6% degli under 35 intervistati guarda altrove, scoraggiato da stipendi bassi, difficoltà abitative, trasporti inefficienti e servizi poco accessibili.
Non è disillusione, è consapevolezza: una generazione pragmatica, che chiede azioni efficaci, cambiamenti strutturali e nuove iniziative grazie alle quali poter partecipare, scegliere, lasciare il segno.
“Il bando sarà presentato in un webinar aperto a tutti, in programma martedì 24 giugno alle 10.30, con il contributo di esperti e approfondimenti sui contenuti dell’iniziativa”
È in questo contesto che si inserisce Orienta il tuo futuro, il bando promosso dalla Fondazione che mette a disposizione 2,8 milioni di euro per sostenere iniziative territoriali capaci di dare risposte concrete e lungimiranti alle sfide di ragazzi e ragazze tra i 14 e i 20 anni.
L’obiettivo? Sviluppare competenze trasversali, rafforzare il protagonismo giovanile, costruire alleanze solide tra scuola, famiglie, enti, imprese e istituzioni.
I contenuti di Orienta il tuo futuro saranno approfonditi attraverso un webinar online, aperto a tutti, che si terrà martedì 24 giugno alle 10.30 con il coinvolgimento di alcuni esperti.
Per iscriverti al webinar
A chi si rivolge
L’iniziativa si rivolge a gruppi di realtà diverse – scuole, associazioni, enti pubblici, imprese, organizzazioni del terzo settore – che scelgono di fare squadra per accompagnare i ragazzi e le ragazze in una fase cruciale della loro crescita.
L’adolescenza è il tempo delle domande, delle scelte, delle prime vere sfide. Per questo il nuovo bando – in continuità con il precedente Direzione giovani (6-16 anni) – vuole sostenere progetti capaci di offrire alle nuove generazioni occasioni concrete per esplorare le proprie capacità, conoscere sé stessi e orientarsi.
Si tratta di percorsi educativi che non si fermano ai banchi di scuola, ma abbracciano anche altri luoghi importanti per la crescita: spazi culturali, centri sportivi, laboratori creativi, aree di incontro e confronto.

Protagonismo e benessere dei giovani
Le iniziative selezionate saranno quelle che sperimenteranno nuovi modi di coinvolgere i giovani, rendendoli protagonisti in ogni fase del progetto: dalla progettazione delle attività fino alla loro realizzazione.
Un’attenzione particolare sarà rivolta anche al benessere personale e relazionale dei ragazzi e delle ragazze, perché crescere non significa solo acquisire nuove nozioni, ma anche imparare a conoscersi, a credere in sé stessi, a gestire emozioni e difficoltà.
“I progetti selezionati accompagneranno ragazze e ragazzi in percorsi di crescita che uniscono formazione, relazioni significative e benessere personale”
Per questo il bando Orienta il tuo futuro incoraggia l’attivazione di momenti di supporto individuale o di gruppo – come incontri con mentori, attività di coaching o sostegno psicologico – che possano aiutare ogni giovane a scoprire il proprio potenziale e costruire, passo dopo passo, la propria strada.
Come partecipare
I progetti dovranno essere realizzati nelle province di Verona, Vicenza, Belluno, Ancona e Mantova e avere una durata massima di 24 mesi.
Il contributo richiedibile varia da un minimo di 150mila a un massimo di 250mila euro, con un cofinanziamento pari ad almeno il 20% del costo totale del progetto. Le candidature vanno presentate online entro le ore 13 del 19 settembre 2025.

L’invito è chiaro: mettersi in gioco, fare rete, costruire il cambiamento. Perché i giovani non sono una categoria da proteggere, ma la leva più potente per immaginare un nuovo futuro.