Il Consiglio generale approva all’unanimità il bilancio 2024: attivo finanziario a 2,4 miliardi (+24%), patrimonio netto superiore a 2 miliardi (+27%) e 26,6 milioni di euro a favore di 182 progetti

In un tempo attraversato da transizioni profonde, tra incertezze geopolitiche, crisi sociali, emergenze climatiche e sfide tecnologiche, Fondazione Cariverona conferma la propria traiettoria di crescita e di impatto.
Il bilancio 2024, approvato oggi all’unanimità dal Consiglio generale, restituisce l’immagine di una realtà solida, dinamica, capace di interpretare i cambiamenti e trasformarli in azione:
- l’attivo finanziario (a prezzi di mercato) raggiunge i 2,4 miliardi di euro (+24% sul 2023)
- il patrimonio netto (a prezzi di mercato) arriva oltre i 2 miliardi di euro (+27%)
- l’avanzo d’esercizio arriva a 47 milioni di euro (+33%)
- i ricavi netti crescono fino a quota 67 milioni di euro (+40%)
“La Fondazione affronta le trasformazioni in corso con una strategia chiara, traducendo la propria solidità patrimoniale in azioni concrete per lo sviluppo dei territori”
Numeri che testimoniano una gestione patrimoniale prudente e lungimirante, fondata su una strategia di diversificazione degli investimenti e sull’obiettivo dichiarato di garantire redditività sostenibile nel medio-lungo periodo.
Ma soprattutto numeri che si traducono in risorse concrete per i territori: nel 2024 la Fondazione ha deliberato 182 progetti per un totale di 26,6 milioni di euro contribuendo a generare crescita, coesione e innovazione nelle province di Verona, Vicenza, Belluno, Ancona e Mantova.

“Non ci limitiamo a sostenere progetti: investiamo in visioni, alleanze e competenze a servizio delle comunità”, sottolinea Bruno Giordano, Presidente di Fondazione Cariverona.
“In un’epoca che richiede soluzioni innovative ed efficaci, la Fondazione è chiamata a essere un motore attivo di sviluppo sostenibile. Oggi più che mai, i territori hanno bisogno di riferimenti credibili, stabili, capaci di accompagnare il cambiamento con coraggio e concretezza”.
Risposte innovative alle sfide del futuro: ambiente, giovani, sociale
Il bilancio 2024 segna anche il primo esercizio sotto la guida del Presidente Giordano, in un passaggio di testimone avvenuto nel segno della continuità e dell’evoluzione. Un nuovo ciclo che riafferma i valori fondanti dell’ente – autonomia, responsabilità, radicamento – e rilancia una visione strategica strutturata attorno a tre obiettivi chiave: tutela dell’ambiente, capitale umano e opportunità per i giovani, impulso all’innovazione sociale.
Nel 2024, l’attività istituzionale della Fondazione si è quindi concentrata nel dare risposte strutturate alle sfide del nostro tempo, dalla transizione ecologica alla valorizzazione delle nuove generazioni, fino alla promozione di comunità inclusive. Accanto a questi temi, è stato confermato il sostegno alla cultura come leva per la coesione, la crescita, la partecipazione.
“Sostenere un progetto non significa solo erogare risorse economiche, ma avviare un percorso fatto di ascolto, confronto e costruzione condivisa di soluzioni”
Un alleato per lo sviluppo sostenibile dei territori
La Fondazione ha scelto di essere più di un semplice ente erogatore: oggi si propone come un alleato concreto per lo sviluppo dei territori, accompagnando le comunità non solo con risorse economiche, ma anche con strumenti, competenze e visione. Accanto ai bandi, ha promosso percorsi di progettazione condivisa, sostenuto investimenti orientati all’impatto sociale e ambientale, favorito momenti di formazione e confronto tra realtà diverse.
L’obiettivo rimane costruire un ecosistema in cui le buone idee possano crescere e realizzarsi nel tempo, generando valore per tutti. Non si tratta solo di rispondere ai bisogni, ma di aiutare i territori a sviluppare le proprie capacità, rafforzando reti, relazioni e modelli di intervento capaci di affrontare le sfide del presente con metodi nuovi e solidi.
Solidità economica e capacità operativa
“Nel 2024 la Fondazione ha confermato la capacità di tradurre la propria visione strategica in interventi concreti e misurabili”, sottolinea Filippo Manfredi, direttore generale.
“Abbiamo destinato oltre 18 milioni di euro ai tre obiettivi che guidano la nostra azione: quasi 5 per l’ambiente, 4 per il capitale umano e i giovani, 6,4 per l’innovazione sociale, 2,9 per un’azione trasversale. Si tratta di un sostegno mirato, costruito in dialogo con i territori e orientato a generare impatto concreto”.

“Sul fronte patrimoniale, abbiamo proseguito l’attività di valorizzazione immobiliare, liberando risorse da asset non strategici e contribuendo così a potenziare ulteriormente la nostra capacità d’intervento. La Fondazione si conferma un attore capace di integrare solidità economica e capacità operativa, con l’obiettivo di generare valore stabile e duraturo per le comunità”.
Una dichiarazione d’intenti per un futuro più giusto
Il bilancio 2024 non è solo la fotografia di un anno di trasformazioni e di visione, ma è soprattutto una dichiarazione d’intenti: immaginare un futuro più giusto, sostenibile e inclusivo. “Crediamo che il cambiamento si costruisca insieme ascoltando i bisogni, valorizzando le energie locali e mettendo in circolo idee e competenze. La Fondazione intende essere uno spazio in cui tutto questo accade ogni giorno”.
“Ogni scelta nasce dalla volontà di generare impatto reale, valorizzando le energie locali e accompagnando il cambiamento”
“È un impegno che nasce dal dialogo continuo con chi lavora per creare valore nei luoghi in cui viviamo. Un percorso condiviso, fatto di prossimità, di relazioni e di azioni concrete e testimoniato dagli ottimi risultati che questo documento ci consegna”, conclude Giordano
