Un’esperienza immersiva rivoluziona il Teatro Ristori di Verona: Klimt e Shakespeare in scena tra luci, suoni ed emozioni dal 7 giugno al 21 settembre 2025

Dal 7 giugno al 21 settembre 2025, il Teatro Ristori di Verona apre le porte a una delle esperienze culturali più attese dell’anno: Un bacio senza tempo – Klimt e Shakespeare in un viaggio immersivo, un progetto pionieristico che promette di trasformare il modo in cui il pubblico vive l’arte.
In un’epoca in cui la cultura cerca nuovi linguaggi per incontrare le persone, Verona si fa portavoce di una proposta che unisce innovazione, bellezza e profondità emotiva, coinvolgendo spettatori di ogni età in un viaggio che travalica i confini del tempo e della disciplina artistica
“Il Ristori si trasforma in uno spazio esperienziale dove lo spettatore è protagonista di un viaggio fatto di immagini in movimento, suoni avvolgenti e coreografie sospese”
Nessun palco, nessuna quarta parete: Un bacio senza tempo è un’opera immersiva a 360 gradi, dove la potenza visiva di Gustav Klimt e la passione tragica di Romeo e Giulietta si intrecciano in un racconto inedito fatto di immagini in movimento, suoni avvolgenti e coreografie sospese.
Un progetto ideato da due maestri del multimediale: Massimiliano Siccardi, autore internazionale e pioniere dell’arte immersiva, e Luca Longobardi, compositore visionario che plasma paesaggi sonori come fossero architetture emotive.
In platea, nel foyer, sul palco stesso: lo spettatore sarà libero di muoversi, esplorare, lasciarsi guidare da un flusso continuo di suggestioni. Il celebre Bacio di Klimt incontrerà il balcone degli amanti veronesi in una messa in scena digitale e sensoriale che rompe le convenzioni teatrali e celebra l’amore in tutte le sue forme.
Per info e biglietti
Un teatro che si trasforma, una città che si racconta
Un bacio senza tempo non è solo uno spettacolo: è un segnale forte dell’identità culturale del Teatro Ristori e della visione di Fondazione Cariverona, che tramite CREA Impresa Sociale, la società strumentale che gestisce il teatro, continua a investire nella sperimentazione artistica e nell’inclusione culturale.
Il progetto rappresenta una tappa importante in un percorso già avviato: rendere il teatro un luogo vivo, aperto, capace di parlare al presente e di attrarre un pubblico sempre più ampio e diversificato. Cittadini, studenti, famiglie, giovani, turisti: la cultura diventa esperienza collettiva, incontro, partecipazione.

Verona si conferma così crocevia di tradizione e contemporaneità, capace di proporre al grande pubblico un’iniziativa artistica dal respiro internazionale che mantiene un forte radicamento nel territorio.
Innovazione, accessibilità, partecipazione
L’iniziativa è realizzata con il contributo della Direzione Spettacolo del Ministero della Cultura nell’ambito dei Progetti Speciali Teatro 2025.
Oltre all’impatto artistico, grande attenzione è stata riservata alla dimensione sociale e inclusiva dell’evento: ogni giorno, dalle 10 alle 20, con repliche ogni ora della durata di 45 minuti, sarà possibile accedere all’esperienza immersiva grazie a tariffe differenziate e ingressi gratuiti per diverse categorie.
“Un bacio senza tempo è un’esperienza immersiva unica in Italia che unisce arte visiva, musica e teatro per raccontare l’amore eterno attraverso Klimt e Shakespeare”
Sono previste inoltre convenzioni per imprese locali nell’ottica del welfare aziendale culturale, e una rete di collaborazioni con scuole, università, enti e realtà culturali del territorio. Un lavoro corale che restituisce alla cultura il suo ruolo di volano per la crescita umana e sociale.

Una città in dialogo con il mondo
In una stagione in cui Verona si prepara ad accogliere migliaia di visitatori, la mostra immersiva diventa un’opportunità strategica per intercettare il pubblico del turismo culturale, in particolare dal bacino del Lago di Garda e dalle città vicine. Ma Un bacio senza tempo è un invito rivolto anche ai veronesi, affinché si riapproprino del proprio patrimonio culturale attraverso nuovi sguardi, nuove emozioni, nuove possibilità.
Il conto alla rovescia è già iniziato. Dal 30 aprile biglietti in vendita in early booking fino al 6 giugno. Dal 7 giugno il Teatro Ristori vi aspetta per vivere insieme un sogno fatto di arte, luce, musica e sentimento. Un bacio che non conosce il tempo. E che, forse, non ha mai smesso di parlarci.
“Un progetto innovativo che nasce a Verona e guarda al mondo, coinvolgendo il territorio e aprendo la cultura a nuovi pubblici”
Manfredi: “Oltre le barriere tradizionali perché la bellezza diventi esperienza condivisa”
“Un bacio senza tempo rappresenta un momento di svolta nel percorso del Teatro Ristori, che da anni lavora per affermarsi come spazio culturale contemporaneo, capace di coniugare innovazione, qualità artistica e apertura alla città”, sottolinea Filippo Manfredi, direttore generale di Fondazione Cariverona e consigliere delegato di CREA Impresa Sociale.
“L’arte immersiva consente di superare le barriere tradizionali della fruizione culturale. Vogliamo che la bellezza sia un’esperienza condivisa, capace di emozionare, sorprendere e far riflettere. È questo il senso del nostro impegno: rendere il Teatro Ristori un luogo vivo, inclusivo e profondamente connesso al territorio”.