Dal 27 al 30 novembre a Verona, la sesta edizione dell’evento esplora l’impatto, le opportunità e le sfide poste dai nuovi strumenti digitali alla vita delle nostre comunità
Il Festival del Futuro torna con la sesta edizione, in programma dal 27 al 30 novembre presso Veronafiere. L’evento si presenta con una veste rinnovata e una collaborazione inedita con JOB&Orienta, il salone di riferimento per orientamento, scuola, formazione e lavoro. Il sodalizio punta a offrire una visione chiara e completa sul futuro delle nostre comunità, coinvolgendo giovani, aziende e cittadini attraverso preziosi momenti di incontro e di dialogo.
Con il tema Società 5.0: come costruire il mondo umano-centrico, il Festival – sostenuto anche da Fondazione Cariverona – esplorerà in particolare le sfide e le opportunità che il progresso tecnologico offre alla società contemporanea, ponendo l’uomo al centro dei processi decisionali e dell’innovazione.
“L’evento, sostenuto anche da Fondazione Cariverona, si presenta con una veste rinnovata e una collaborazione inedita con JOB&Orienta, il salone di riferimento per orientamento, scuola, formazione e lavoro”
Un appuntamento con le tecnologie del futuro
Durante i quattro giorni del Festival, si discuterà su come armonizzare il rapporto tra uomo e tecnologia, affrontando temi come intelligenza artificiale, blockchain, IoT e realtà aumentata. Gli esperti si concentreranno sulle opportunità offerte dall’innovazione tecnologica, ma anche sui rischi legati alla sicurezza, all’etica e alla privacy.
Particolare attenzione sarà dedicata al futuro del lavoro: verranno analizzati i settori in crescita e l’importanza di una formazione continua per adattarsi alle trasformazioni del mercato globale. L’evento offrirà, inoltre, approfondimenti di valore su come le tecnologie stanno ridefinendo i modelli di business e il modo in cui le organizzazioni (anche sociali) creano valore.
Tra i focus della sesta edizione anche la relazione tra alimentazione e sostenibilità e le sfide dell’Europa nella nuova congiuntura politica ed economica.
Con un programma ricco e multidisciplinare, il Festival del Futuro si conferma così come un appuntamento imprescindibile per chi vuole comprendere e guidare i cambiamenti del nostro tempo.
“Il Festival del Futuro nasce dalla partnership tra MIT Sloan Management Review Italia, il Gruppo Editoriale Athesis e la piattoforma Eccellenze d’Impresa”
Il focus sull’Europa
Tra i momenti di maggiore rilievo, giovedì 28 novembre alle ore 16.30 si terrà il panel intitolato Un’Europa più competitiva in un mondo complesso, un confronto di alto profilo moderato da Marta Federica Ottaviani, editorialista del Gruppo Athesis, al quale parteciperà anche Filippo Manfredi, direttore generale della Fondazione. Saranno inoltre presenti:
- Claudia Colla, Capo della Rappresentanza della Commissione Europea per il Nord Italia
- Gregorio De Felice, Head of Research e Chief Economist Intesa Sanpaolo
- Mauro Fanin, Corporate Director Cereal Docks Group
- Fernando Nelli Feroci, ambasciatore e Presidente dell’Istituto Affari Internazionali
Il dibattito sarà l’occasione per riflettere sul ruolo dell’Europa in una fase politica ed economica cruciale, analizzando le dinamiche internazionali e le sfide della competitività globale.