Migliorare le performance degli impianti di biogas studiando il microbioma presente nei digestori. È questo l’obiettivo del progetto Più-Biogas App – sostenuto dalla Fondazione Cariverona attraverso il bando Ricerca & Sviluppo 2020 e cofinanziato da BTS Biogas – i cui risultati e prospettive saranno presentati in un workshop online, giovedì 15 giugno a partire dalle 17.
Attraverso un’analisi innovativa del microbioma dei ceppi batterici ed archea, il progetto – realizzato da due ricercatori dell’Università degli Studi di Padova insieme ai partner industriali BTS Biogas e S&C Best – mira a incrementare la produzione di biogas del 10% in un contesto tipico per la regione Veneto, come quello rappresentato dalla co-digestione di rifiuti zootecnici e scarti agroalimentare.
Grazie all’impiego di nuove metodologie, l’iniziativa analizza nel dettaglio la composizione della popolazione microbica, protagonista della digestione. I ricercatori hanno inoltre raccolto dati sulle caratteristiche della biomassa e sui parametri interni ai rettori. Le informazioni sono state quindi inserite all’interno di un unico database, sulla base del quale è stato sviluppato un modello predittivo.
Tra gli obiettivi del progetto c’è anche quello di sviluppare degli inoculanti – ovvero microrganismi caratterizzati fisiologicamente e geneticamente – che siano in grado di massimizzare la resa del biogas prodotto a partire da matrici organiche di difficile gestione o in caso di forti riduzioni produttive.
QUI la pagina per l’iscrizione al workshop Più-Biogas App.