Al via il prossimo 3 luglio la XII edizione del Festival degli Organi Storici Veronesi, organizzato dall’associazione Musicale di Vigasio, che vede in questa edizione un ulteriore ampliamento del territorio di azione, con l’inserimento di nuove location in tutta la provincia di Verona, grazie alla partnership avviata con la Società Amici della Musica di Verona e il prezioso coordinamento del M° Andrea Marcon, Direttore Artistico delle iniziative musicali di Fondazione Cariverona.
Infatti, al fianco degli strumenti antichi già riscoperti dalla comunità, si potranno apprezzare organi altrettanto significativi della nostra provincia: dalla Valpolicella, alle zone nord e sud della provincia, allargando i confini tracciati nelle precedenti edizioni oltre agli ormai tradizionali appuntamenti nella zona di Soave. Novità assoluta di quest’anno sono poi gli appuntamenti previsti da metà agosto nel centro storico con cinque straordinari concerti in alcune tra le più belle chiese di Verona.
Nel cartellone del Festival trova poi spazio l’evento organizzato in collaborazione con l’assessorato alla Cultura del Comune di Verona presso il Teatro Romano, sabato 27 agosto, con l’organista americano Cameron Carpenter. La possibilità di collocare un organo a canne in un antico teatro romano rappresenta la quintessenza del concetto di “storicità“. L’organo, infatti, ricompare proprio dove ha iniziato il proprio percorso attraverso i secoli per raccontarci, da angolazioni diverse, un viaggio certamente tortuoso, ma proprio per questo affascinante e capace di farsi testimone, ancora oggi, di una cultura che ci identifica.
In continuità con gli scorsi anni, il Festival intende puntare fortemente al coinvolgimento del giovane pubblico, ragione per cui continua il sodalizio con GAFiRi – Giovani per l’Arena, il Filarmonico e il Ristori, Associazione Under35 che si dedica alla diffusione ed alla condivisione dell’esperienza operistica e concertistica teatrale tra i giovani, attraverso il dialogo e la collaborazione con i teatri veronesi ed italiani e le Istituzioni locali.
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