Nuovo significativo intervento di Fondazione Cariverona dedicato ai due Atenei presenti nei territori di riferimento (Università degli Studi di Verona e Università Politecnica delle Marche), deliberando un affiancamento per l’arruolamento di giovani ricercatori a tempo determinato a supporto delle attività didattiche e di ricerca nell’ambito dei nuovi percorsi formativi avviati o di prossimo avvio.
L’Università di Verona darà vita a due nuovi corsi di laurea triennali. Uno nell’ambito della bioingegneria “Bioingegneria dei Sistemi Medicali per la Persona“, da attivare già a partire dal prossimo anno accademico, e l’altro, a orientamento professionale, “Operatore esperto nell’area alimentare” attivo a partire dall’anno accademico 2022/2023. Si tratta di settori fortemente innovativi, con grandi potenzialità di sviluppo e un significativo impatto a medio termine nel contesto territoriale. Necessaria alla realizzazione del progetto l’individuazione di dieci giovani leve della ricerca, ricercatrici e ricercatori qualificate e qualificati in settori innovativi, che potranno mettere le proprie competenze e conoscenze a disposizione dei futuri corsi di laurea. A loro è rivolto il sostegno della Fondazione Cariverona, che investirà 1.500.000 euro, in risposta al proprio obiettivo strategico della “Valorizzazione del capitale umano e promozione di opportunità in favore dei giovani”.
E sempre ai giovani sono dedicati i nuovi percorsi formativi che sapranno attrarre studentesse e studenti cui offrire opportunità di formazione di alto livello in ambito scientifico-ingegneristico e professionale, con una significativa impronta multidisciplinare. Le nuove proposte didattiche, inoltre, garantiranno ai futuri laureati un alto tasso di occupazione, in ambiti coerenti con la propria formazione.
L’Università Politecnica delle Marche ha intrapreso un percorso di promozione di nuovi progetti formativi finalizzato ad indirizzare i giovani ad intraprendere con consapevolezza percorsi professionali in settori in crescita. In questa direzione l’Università ha identificato una selezione di profili innovativi e ha promosso, per l’anno accademico 2020/2021, quattro nuovi percorsi formativi finalizzati a valorizzare competenze tecniche specifiche legate a distinte direttive trasversali di crescita del sistema.
- Sistemi industriali e dell’informazione,
- Scienze delle professioni sanitarie tecniche e diagnostiche.
- Data science per l’economia e le imprese.
- Management della sostenibilità ed economia circolare.
Per l’anno accademico 2021/2022 l‘Ateneo incrementerà poi l’offerta di formazione nell’area delle professioni sanitarie attivando il corso in Scienze delle professioni sanitare della riabilitazione e introducendo i percorsi triennali riguardanti i profili di logopedia, fisioterapista, e terapista della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva.
A supporto dei docenti Fondazione sosterrà anche qui dieci giovani ricercatori con contratto a tempo determinato per un impegno complessivo di 1,5 milioni di euro.