Inaugurata lo scorso dicembre ad Ancona, presso la Chiesa di San Gregorio Illuminatore, la mostra promossa dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio delle Marche in collaborazione con il MAXXI e l’Associazione Demanio Marittimo.Km-278 nel quadro delle attività del MiBAC per le aree colpite dal sisma del 2016.
Il progetto fotografico ha voluto raccontare la metamorfosi del paesaggio marchigiano, profondamente colpito dal terremoto del 2016, attraverso gli occhi di tre grandi autori. Olivo Barbieri, Paola De Pietri e Petra Noordkamp sono gli artisti coinvolti nel progetto Terre In Movimento, una committenza promossa per raccontare il paesaggio storico, umano e naturale sconvolto dal cataclisma: reperti, rovine, nuovi fragili insediamenti, persone.
Gli autori sono stati chiamati ad elaborare uno sguardo personale in una fase delicata e per qualche verso “non-transitoria”, con una prospettiva nella quale “le terre in movimento” sono un’idea della transizione e delle trasformazioni morfologiche, economiche, culturali e comunitarie del territorio marchigiano e adriatico.
I tre artisti hanno passato lunghi periodi nelle comunità del cratere – Visso, Camerino, Arquata e Pescara del Tronto, Pieve Torina, Pievebovigliana, Muccia, Ussita tra gli altri – hanno incontrato e conosciuto persone e luoghi, visitato le zone rosse e sviluppato, ognuno con la propria poetica, progetti molto diversi per media e linguaggio.
Le opere dei tre artisti sono state presentate per la prima volta al pubblico durante l’inaugurazione della mostra – a cura di Carlo Birrozzi e Pippo Ciorra – lo scorso 14 dicembre in un luogo speciale al centro di una riappropriazione attesa e particolarmente simbolica, la Chiesa di San Gregorio Illuminatore già San Bartolomeo – chiusa da decenni.
Il progetto espositivo parte dalle Marche per poi essere presentato al MAXXI dal 12 giugno al 13 settembre 2019, dove le opere entreranno a far parte delle collezioni permanenti di fotografia.
Maggiori informazioni sulla mostra e sugli artisti sono disponibili sul sito della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio delle Marche
La mostra è visitabile sino al 3 marzo 2019.
Foto dell’allestimento della mostra Terre in Movimento