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TELERIABILITAZIONE NELLE RSA

Partito il progetto biennale messo a punto dall’ULSS 8 Berica e sostenuto dalla Fondazione con il Bando Progetti Riabilitativi

Si concretizza uno degli impegni sostenuti con il Bando Progetti Riabilitativi per i servizi territoriali rivolti alle fasce di popolazione più anziane, anche con l’utilizzo delle nuove tecnologie: ha infatti preso avvio in questi giorni un nuovo progetto pilota messo a punto dall’ULSS 8 Berica che vede il nostro sostegno e il coinvolgimento di Ipab di Vicenza, Ipab La Pieve a Montecchio Maggiore, Ipab Centro Servizi Sociali Villa Serena a Valdagno e Ipab Diodata Bertolo a Sandrigo.

Il progetto, che avrà durata biennale, è rivolto agli utenti con patologie cronico-progressive a rischio di sviluppo e/o aggravamento di disabilità, ospiti delle strutture residenziali partner dell’iniziativa.

Le esigenze di distanziamento sociale conseguenti la pandemia da COVID-19 hanno creato nuove complessità all’interno delle RSA rispetto allo svolgimento delle attività collettive di riabilitazione. Per questo motivo viene sperimentata una nuova forma di teleriabilitazione, con fisioterapisti messi a disposizione dalla ULSS 8 che integrano l’attività svolta dai fisioterapisti all’interno delle strutture. Si tratta di un progetto semplice nelle sue modalità di attuazione, ma per molti versi pionieristico. Gli ospiti delle strutture residenziali ricevono un tablet, attraverso il quale circa 2 volte la settimana possono seguire le lezioni di ginnastica riabilitativa svolte da fisioterapisti messi a disposizione dall’ULSS 8 Berica. Questo mentre i fisioterapisti delle strutture possono concentrarsi su sessioni individuali con gli ospiti che necessitano di particolari attenzioni per l’attività riabilitativa.

Al momento sono 15 i pazienti arruolati nel progetto, con l’obiettivo di arrivare a coinvolgerne 200 entro la fine di agosto, estendendo l’iniziativa anche ai pazienti dimessi dagli ospedali o dalle strutture intermedie. In una seconda fase, infatti, il servizio di teleriabilitazione sarà offerto anche agli utenti rientrati nel proprio domicilio dopo una fase di ricovero, che potranno così seguire una o più volte la settimana delle sessioni di esercizi collegati tramite tablet, in videochiamata, sempre sotto la guida di un fisioterapista messo a disposizione dall’ULSS 8 Berica.

Il tutto con un investimento complessivo di 351 mila euro, di cui 240 mila euro impegnati dalla nostra Fondazione con un contributo a valere sul Bando Programmi Riabilitativi.

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