Lunedì 26 luglio al Censer di Rovigo si terrà la finale del concorso che reinterpreta la musica classica in chiave contemporanea. 5 band sul palco selezionate dalla qualificatissima giuria nella semifinale tenutasi lo scorso 8 luglio al Teatro Sociale Capovolto di Trento.
Sono state 15 le giovani band che hanno avuto il difficile compito di conquistare la giuria tecnica composta da Roberto Cipelli, pianista, titolare della cattedra di Jazz presso il Conservatorio “Bonporti” di Trento, fondatore del Paolo Fresu Quintet; Alberto Martini, violinista, docente di Violino presso il Conservatorio “Marenzio” di Brescia, direttore artistico e musicale de “I Virtuosi Italiani”, direttore artistico del Teatro Ristori di Verona; Alessandro Solbiati, compositore, pianista, docente di Composizione presso il Conservatorio “Verdi” di Milano, collaboratore di RAI Radio3; Gegè Telesforo, cantante, musicista, conduttore televisivo e radiofonico (Radio24).
Scopriremo quindi presto se a vincere il concorso sarà la band Audible Penta Group con il brano Tearful, rielaborazione di Lascia ch’io pianga di Haendel, oppure Alefou dell’Ensemble Terra Mater, riedizione in chiave world & folk del tema della Follia di Geminiani. Ad aggiudicarsi il trofeo potrebbe però essere lo scenario post-apocalittico del gruppo Imalia, che in From the New Ancient World riprendono l’ultimo tempo della celebre Sinfonia “Dal Nuovo Mondo” di Dvorak. O, ancora, Roses dell’ensemble trentino MaNiDa, versione jazz dell’Adagio dal Concerto per oboe di Alessandro Marcello. Infine, a dare battaglia a colpi di musica ci saranno i Rusty Brass, che in Barcarolinha para Rio con trombe, tromboni, tube e percussioni offriranno una versione nuova e sfrontata della Barcarola dai Racconti di Hoffmann di Offenbach.
La finale li vedrà alternarsi all’Orchestra di Padova e del Veneto diretta da François López-Ferrer. I brani finalisti, infatti, saranno prima eseguiti in versione ‘classica’ dall’OPV per poi essere reinterpretati in chiave ‘contemporanea’ dai cinque gruppi che proveranno ad aggiudicarsi la terza edizione del concorso Music 4 the Next Generation.
Al primo classificato andrà un premio in denaro di 10.000 euro. Gli altri 4 finalisti riceveranno un premio di 5.000 euro ciascuno.
Il concorso, giunto quest’anno alla terza edizione, è promosso da Fondazione Caritro, Fondazione Cariparo, Fondazione Cariverona e Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano, e realizzato anche con il sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi, Fondazione Banca del Monte di Rovigo e con la collaborazione del Teatro Ristori di Verona, del Conservatorio di Musica Bonporti di Trento, del Conservatorio Claudio Monteverdi di Bolzano e della Filarmonica di Rovereto.
L’ingresso è gratuito con prenotazione obbligatoria sul sito www.fondazionecariparo.it
Ogni informazione anche su www.m4ng.it
Qui il link al comunicato stampa.