Gli organi tornano protagonisti della scena musicale veronese. Inizia, venerdì 7 luglio, la nuova edizione del Festival Organi Storici, sostenuta con donazione in art bonus da Fondazione Cariverona come mecenate della cultura. Il concerto d’apertura si terrà a Peschiera del Garda, alle 21, nel Santuario della Madonna del Frassino, primo di una lunga serie di suggestivi luoghi di culto e chiese che ospiteranno la kermesse.
Vista l’ampia partecipazione di pubblico (confermata nell’edizione 2022) e la volontà delle parrocchie di recuperare gli strumenti in disuso, quest’anno la manifestazione ha infatti deciso di allargarsi a tutta la provincia, proponendo un ricco calendario di 24 eventi a ingresso libero che coinvolgeranno sei territori: il Lago di Garda, la Valpolicella (In vineis et organis 2023), Verona Nord, il Centro, Verona Est e Verona Sud – Sud Ovest. La chiusura del festival è in programma il 5 novembre nella chiesa parrocchiale di Nogarole Rocca.
La gestione della Società Amici della Musica, la collaborazione con l’Associazione Musicale di Vigasio e la sapiente guida del M° Andrea Marcon – direttore delle iniziative musicali di Fondazione Cariverona, oltre che musicista di grande rilievo – hanno permesso di ideare un itinerario per un Festival Organi Storici realmente provinciale, in grado di toccare tutte le zone che caratterizzano il Veronese.
Sarà, ancora una volta, l’occasione per riflettere sulla ricchezza del patrimonio organario locale e riscoprire strumenti differenti tra loro, ma sempre in grado di offrire sfaccettature musicali variegate e complementari. Gli appuntamenti daranno quindi un colore sonoro al territorio, trasformandolo in una cassa di risonanza della bellezza, perché l’organo – a differenza di altri strumenti – è intimamente legato al luogo in cui è stato concepito.