à stato inaugurato lo scorso 10 dicembre il nuovo centro servizi del Campus di Schio (VI), una nuova ed innovativa struttura dedicata principalmente alle nuove generazioni del territorio scledense e vicentino, creata nella zona dove è già presente il Campus degli istituti superiori.
Lâedificio prende il nome di Faber box, dal latino faber termine che rappresenta lâessere umano in quanto artefice, costruttore e trasformatore della realtĂ . Faber Box vuole essere dunque uno spazio in cui si fa formazione, si creano competenze e innovazione. Gli obbiettivi del nuovo edificio, realizzato anche grazie al contributo di Fondazione Cariverona, sono quelli di dare spazio ai giovani, mettendo a disposizione un luogo quotidiano per le attivitĂ , per sviluppare rapporti e far crescere talenti.
Anche il suffisso Box che accompagna Faber vuole declinare la versatilitĂ e polifunzionalitĂ del complesso: un contenitore, una scatola degli attrezzi che possa fornire alle giovani generazioni gli strumenti per individuare i propri percorsi di vita, proponendo occasioni di formazione, di elaborazione e di competenze personali e professionali.
Faber Box, collegato con la Fabbrica Alta, anchâessa composta da cinque piani e presente nel logo, si sviluppa in undici diversi spazi messi a disposizione degli studenti: al piano terra si trovano il Meeting Box, un auditorium con oltre 200 posti per conferenze convegni ma anche eventi culturali e musicali, e lo Schio Campus Cafè e Bistrot, dedicato alla ristorazione e caffetteria, un luogo dâincontro e scambio relazionale. Al primo piano si sviluppa invece la Studio Box, suddivisa in due aree, la prima attrezzata con tavoli per lo studio di gruppo e uso internet per le ricerche, la seconda focalizzata sullo studio individuale. Si prosegue poi al secondo piano con la Flex Box, un contenitore polifunzionale per ospitare mostre ed eventi artistici frutto dei talenti del Campus, e la Billiards Box, unâaula nata da un concept didattico innovativo, dedicata allâapprendimento del metodo scientifico mediante lâutilizzo dei tavoli da biliardo.
Salendo si trova poi lâarea destinata alle Politiche Giovanili, il servizio del Comune di Schio di riferimento per i progetti e le iniziative dei giovani, e le Learning Box con annessa Digi Box, quattro spazi destinati a corsi diurni e serali per la crescita dei saperi dei giovani adulti, piĂš unâaula dâinformatica.
Allâultimo piano convivono quattro diverse aree; oltre allo sportello Informagiovani sono presenti la Break Box, chiamato anche lo spazio della âpanca rossaâ per la riflessione personale e la meditazione, il Drama Box, una scatola scenica per lo sviluppo di talenti teatrali ed espressione creativa e per finire la Music Box, una sala prove attrezzata dedicata ai singoli e ai gruppi.
Un progetto educativo e formativo di grande portata, inserito in un contesto urbanistico degli Istituti Superiori, sostenuto da Fondazione Cariverona con un impegno pari a 4 milioni di euro, dal Comune di Schio con 2 milioni e dalla Provincia di Vicenza con 3, per un totale complessivo di 9 milioni di euro. Un edificio di cinque piani, composto da oltre 1000 metri quadrati per piano, con un volume complessivo di 20 mila metri cubi. Uno spazio innovativo, non solo nella struttura: ampio, luminoso e studiato per il risparmio energetico, dotato di impianti fotovoltaici che permettano unâautonomia energetica del 40%, destinati ad aumentare con altri impianti previsti nellâarea esterna.
In futuro si prevede un ulteriore collegamento tra istituti e centro servizi, mediante zone verdi pensate per le attivitĂ sportive e ricreative.
Per maggiori informazioni sul progetto vi invitiamo a visitare la pagina dedicata sul sito del Comune di Schio.
Video della testata Eco Vicentino.