L’esercizio 2018 si è chiuso con un avanzo di esercizio di 20,76 milioni di euro (+18% rispetto al 2017) con una proporzionale crescita dell’avanzo disponibile per le erogazioni istituzionali. Tale risultato è stato possibile in ragione dei migliori risultati della gestione finanziaria (+16%) basata su ricavi stabili e ricorrenti e garantendo continuità all’azione di contenimento dei costi di funzionamento (-21%) avviata nel precedente biennio.
Il patrimonio netto contabile di Fondazione è pari a 1,725 miliardi per effetto dell’utilizzo della riserva da rivalutazioni e plusvalenze, mentre l‘attivo finanziario a valori di mercato si attesta al 31 dicembre 2018 a 1.492,3 mln.
Nel corso dell’esercizio sono stati deliberati 356 interventi erogativi con un impegno complessivo di 51,9 milioni con un valore medio per intervento di euro 145.795 superiore del 30% a quello del 2017, dando continuità nel biennio alla crescita della dimensione media degli impegni assunti (nel 2016-2018 + 57%), effettuando erogazioni per cassa pari a 61,3 milioni, determinandosi in 190,2 mln di euro le erogazioni liquidate nel triennio 2016-2018.
Per il 2018 viene rispettato l’impegno annuo di 40 milioni nell’ambito degli obiettivi fissati dal piano triennale 2017-2019, mentre diminuisce di circa 20 mln il debito per le erogazioni deliberate ancora da liquidare che risultano pari ad € 135,28 mln (-13% rispetto al precedente esercizio).
Questi alcuni dei dati più rilevanti del Bilancio d’esercizio e di missione 2018 della Fondazione approvato all’unanimità lo scorso 17 aprile 2019 dal Consiglio Generale riunitosi sotto la presidenza del Professor Alessandro Mazzucco.
Scarica il comunicato stampa e le infografiche che descrivono la ripartizione degli impegni e i trend in atto nelle attività istituzionali.