Altovicentino Comuni-ty è un progetto che vuole migliorare l’accesso ai servizi rivolti alle famiglie superando i confini comunali. Oltre alla mappa online, il progetto ha l’obiettivo di rafforzare i servizi e far conoscere le opportunità ai quali le famiglie hanno diritto, soprattutto nelle situazioni di difficoltà e fragilità.
Le soluzioni offerte nascono dalla cooperazione di una forte rete territoriale, costituita da 13 Comuni del territorio, dall’Ulss 7, da due Unioni Montane e dalla cooperativa sociale Radicà, con l’obiettivo di:
– produrre una Mappatura dei Servizi del territorio a favore delle famiglie e analizzare i bisogni sociali nell’area dell’altovicentino, per ridistribuire i servizi e progettare nuovi interventi; ad oggi sono oltre 100 i servizi mappati in 40 enti del territorio.
– creare un Family Hub per l’informazione e consulenza sui servizi alle famiglie sia pubblici che del terzo settore con una duplice modalità: una vetrina digitale dinamica per avere con un click la completa panoramica delle soluzioni, servizi, professioni a cui chiedere supporto in tempo reale ed uno sportello fisico che avrà sede presso la Casa del Custode di Santorso.
– realizzare un Albo Professioni Sollievo (psicologi, avvocati, figure di sostegno all’infanzia…) e dei voucher sollievo (per assistenza domiciliare, assistenza privata, integrazioni rette strutture…) per dar risposta al cittadino in situazione di difficoltà segnalato dai Servizi Sociali.
Il progetto Altovicentino Comuni-ty rappresenta una ricchezza non solo per le comunità cui si rivolge ma anche per l’organizzazione di ciascun ente partner. I percorsi, sempre rivolti al sostegno delle persone in condizioni di fragilità, famiglie, anziani e disabili, verranno realizzati in collaborazione con enti e associazioni del territorio, nell’ottica di quel “Welfare di rete” che rappresenta, da sempre, la filosofia e l’obiettivo del progetto e della rete Altovicento Comuni-ty.
Altovicentino Comuni-ty è sostenuto da Fondazione Cariverona con il Bando Welfare & Famiglia 2019.
Per maggiori informazioni vi invitiamo a visitare il sito dedicato al progetto.