Sono sempre di più le famiglie del territorio mantovano che si trovano in difficoltà a causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19. La crisi economica indotta dalla pandemia rischia di lasciare profonde cicatrici nel tessuto sociale di Mantova: rispetto all’anno precedente le persone che hanno chiesto aiuto nei centri del territorio mantovano per un bisogno immediato sono aumentate del 45%.
Nei centri residenziali della Caritas mantovana nel corso del 2020 sono state ospitate 234 persone, totalizzando più di 35mila giorni di presenza, con una permanenza media estesa a 8-10 mesi. Sono state 5mila le situazioni affrontate per un totale di circa 16mila persone.
La richiesta di cibo e vestiario è in costante incremento, così come quella di alloggi, dove si è registrato un forte aumento dell’utenza dal marzo 2020. La Caritas mantovana ha ovviato alla chiusura delle mense in ragione dei protocolli di sicurezza Covid con i pasti fatti arrivare preconfezionati e distribuiti all’aperto. Ora il servizio è tornato in attività.
In prima linea accanto alle famiglie che soffrono c’è poi il Comune di Mantova con il suo Piano Mantova: nell’ultimo anno sono cento i nuovi nuclei familiari che si sono rivolti ai servizi sociali. Di questi, il 35% sono famiglie con figli minorenni e il 65% anziani o adulti (uomini e donne) soli. Molti gli aiuti concreti a famiglie e cittadini: la possibilità di usufruire dei nidi gratuiti, l’aumento importante di risorse per il welfare, i nuovi servizi per la fragilità sociale finanziati col terzo settore.
Il Comune di Mantova ha creato una rete di protezione molto ampia, con l’emissione di bonus spesa e affitti, il progetto Emporio solidale, oltre al rinnovo della convenzione con Caritas per gli alloggi in housing temporaneo per singoli e famiglie in difficoltà.
Fondazione Cariverona per aiutare il territorio mantovano nell’emergenza pandemica in atto ha complessivamente impegnato a favore di Diocesi e Comune un contributo pari a 370mila euro a potenziamento di servizi di prossimità sociale (accoglienza abitativa emergenziale, acquisto e distribuzione di beni primari, interventi a sostegno di nuclei famigliari vulnerabili).