Con la nuova edizione del Bando Capitale Naturale la Fondazione si propone di sostenere progetti che contribuiscono a mitigare gli effetti del cambiamento climatico e a contrastare la pressione antropica che minaccia la tenuta degli ecosistemi naturali.

Le proposte progettuali dovranno rispondere concretamente ad una delle seguenti sfide prevalenti:

a. contrasto del degrado degli habitat naturali, umidi e non, con conseguente contenimento/riduzione della perdita di biodiversità;
b. protezione e ripristino degli ecosistemi legati all’acqua anche attraverso lo sviluppo di processi che aumentino l’efficienza idrica;
c. aumento e/o valorizzazione del verde urbano/periurbano attraverso interventi specificatamente dedicati alla salvaguardia della biodiversità locale e alla mitigazione degli effetti dei cambiamenti climatici.

Le progettualità saranno presentate, in qualità di Ente capofila, da Enti pubblici territoriali (Comuni, Province, aggregazioni di Comuni, etc.) o dagli Enti pubblici istituzionalmente preposti alla gestione e tutela delle aree oggetto di intervento mentre nella rete di partenariato sarà necessario prevedere la presenza di almeno un partner scientifico (Università, centri di ricerca e/o professionisti del settore) e dei proprietari e/o gestori delle aree in cui si sviluppa il progetto, qualora non già interamente rappresentati dall’Ente Capofila.
Le progettualità dovranno avere durata massima di 36 mesi.
Il contributo richiedibile alla Fondazione dovrà collocarsi nell’intervallo compreso tra un minimo di euro 200.000 ed un massimo di euro 400.000, e i proponenti sono chiamati ad esprimere un cofinanziamento almeno pari al 20% del costo complessivo di progetto.

Le candidature dovranno pervenire esclusivamente in modalità on-line entro le ore 13.00 del 9 maggio 2025.