Fondazione Cariverona, insieme ai rappresentanti di altre sei Fondazione italiane di origine bancarie, ha fatto parte della giuria all’Enactus National Competition svoltasi a Trento il 1° giugno, per valutare i team di studenti universitari e i loro progetti imprenditoriali per il contrasto alla povertà e la tutela dell’ambiente.
Durante il corso dell’evento 120 studenti provenienti da 7 differenti atenei italiani (Università degli Studi di Trento, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Università degli Studi dell’Insubria, Università di Macerata, John Cabot University di Roma, Università di Verona e Università Politecnica delle Marche) si sono cimentati nella presentazione dei loro progetti, davanti a un panel di 23 giudici appartenenti al mondo del business e delle Fondazione di origine Bancaria, tra cui il Direttore Generale di Fondazione Cariverona Giacomo Marino.
Dopo un’attenta valutazione dell’abilità dei partecipanti nell’individuare e analizzare il target del proprio progetto (Seeing Action), di impiegare l’azione imprenditoriale per migliorare la condizione di vita del target individuato (Taking Action) e l’abilità del team nel generare la connessione tra le attività promosse dal progetto e gli effettivi miglioramenti della condizione di vita del target (Enabling process) la giuria ha premiato la John Cabot University di Roma, che rappresenterà l’Italia all’ Enactus World Cup 2018 il 9-11 ottobre a San Jose in California.
Enactus è un’organizzazione non profit fondata negli Stati Uniti nel 1975 per valorizzare le idee degli studenti che hanno l’obiettivo di migliorare la qualità della vita delle persone e agire in modo concreto per la salvaguardia dell’ambiente. Si basa sull’opportunità di collaborazione con docenti universitari, che mettono a disposizione la propria esperienza, e imprese che forniscono utili risorse.
Enactus Italia Onlus, unica sede italiana dell’organizzazione mondiale non profit, è nata grazie ad un percorso condotto dalla Fondazione Caritro in accordo con il network internazionale Enactus, costituita nel 2016 insieme a Fondazione Trentino Università e Kpmg. La mission di Enactus è quella di promuovere forme di confronto e cooperazione tra studenti, accademici e operatori per contribuire al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile indicati dalle Nazioni Unite sul fronte del contrasto alla povertà e della tutela dell’ambiente.
Anche l’Italia entra così ufficialmente in un network che a livello globale coinvolge già ben 36 paesi, 70mila studenti, 1.740 università e 550 multinazionali.
Per maggiori informazioni riguardo a Enactus Italia visitare il sito: http://enactus.org/