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MOZART A VERONA 2022

Una settimana di eventi per rendere omaggio al genio salisburghese

TORNA DAL VIVO L’OMAGGIO DI VERONA AL GENIO DI MOZART

Giunge al terzo anno consecutivo la collaborazione tra il Comune di Verona, Fondazione Cariverona, l’Accademia Filarmonica di Verona e Fondazione Arena, per ricordare la visita di Mozart a Verona nel 1770. L’omaggio al genio salisburghese si concretizza in una settimana di eventi aperti al pubblico in presenza dal 5 all’11 gennaio nei luoghi storici della città che lo hanno visto esibirsi giovanissimo.

Nel Settecento l’Italia era meta principale del Grand Tour attraverso il quale giovani, artisti e letterati da tutta Europa affrontavano un viaggio lungo e periglioso per entrare in contatto diretto con l’immenso patrimonio storico, artistico e culturale del Belpaese. In questo fondamentale percorso non poteva mancare Verona: qui il giovane Mozart arriva col padre Leopold il 27 dicembre 1769 nel primo di tre viaggi in Italia. I due entrano in contatto con l’élite culturale della città e la visita culmina il 5 gennaio 1770 con l’esibizione del giovane Mozart, non ancora quattordicenne, nella prestigiosa Sala Maffeiana ospite dell’Accademia Filarmonica veronese, la prima del suo genere in Europa.

Accesso a tutti gli eventi con green-pass rafforzato. Eventi soggetti a disponibilità ridotta in relazione alle misure di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica del virus covid-19.

Mercoledì 5 GENNAIO 2022 – ore 20.30
Sala Maffeiana

ELIA CECINO, pianoforte

WOLFGANG AMADEUS MOZART (1756-1791)
Sonata in Do maggiore k330
I. Allegro moderato – II. Andante cantabile – III. Allegretto

Fantasia in re minore k397

 

Felix Mendelssohn Bartholdy (1809-1847)
Variations sérieuses op.54

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Fryderyk Chopin (1810-1849)
Quattro mazurche op.24
n. 1 in sol minore (Lento) – n. 2 in Do maggiore (Allegro non troppo) – n. 3 in La bemolle maggiore (Moderato con anima) – n. 4 in si bemolle minore (Moderato)

Due notturni op.32

Dal 2014 Elia Cecino si esibisce con continuità in recital spaziando nel repertorio presso numerose sale europee quali Teatro Verdi di Trieste, Teatro La Fenice di Venezia, Fazioli Concert Hall di Sacile, Teatro Municipale di Piacenza, Teatro Toniolo di Mestre, Teatro degli Industri di Grosseto, Teatro Olimpico di Vicenza, Sala dei Notari di Perugia, Sala degli Affreschi della Società Umanitaria e Spazio 89 a Milano, Conservatorio di Bolzano, Villa Carlotta di Tremezzo, Sala dei Giganti di Padova, Auditorium della Gran Guardia e Società Letteraria di Verona, Palazzo De Nobili di Catanzaro, Casa della Musica di Cosenza, Palazzo Litta a Milano, Casa Mozart a Rovereto, Gesellschaft für Musiktheater di Vienna, Schloss Wolfsburg, Istituto di Cultura Italiano di Amburgo, Sanatorium Marconi di Busko-Zdrój, Palatul Culturii Iași, Aula de Cultura de Murcia, Teatro Thuillier di Caravaca de la Cruz, Dvorana Glasbene Šole di Radovljica. Nel 2016 ha preso parte a un tour di concerti negli Stati Uniti. Si è proposto come solista con Orquestra Simfònica del Vallès,  l’Orquestra Sinfónica de Galicia, Düsseldorfer Symphoniker, Sichuan Philarmonic Orchestra, Bacau Philharmonic Orchestra, FVG Orchestra, Orchestra Vivaldi di Morbegno, Joven Orquesta Leonesa, Orchestra Busoni di Empoli, Complesso d’archi del Friuli e del Veneto, Orchestra Concentus Musicus Patavinus, Orchestra San Marco di Pordenone. Nell’ottobre 2020 la casa discografica Suonare Records ha pubblicato il suo CD di debutto dedicato a Beethoven, Chopin e Skrjabin; un secondo album monografico su Chopin è stato pubblicato da OnClassical nell’aprile 2021. Sue interpretazioni e interviste sono state trasmesse da Rai Radio 3, Radio Popolare, Rai Friuli-Venezia Giulia e Radio MCA. Nell’ottobre 2021 il suo recital presso la Cappella Paolina del Palazzo del Quirinale è stato trasmesso in diretta su Rai Radio 3. È stato tra i protagonisti della prima edizione italiana della trasmissione TV di Rai 1 Prodigi a favore dell’Unicef. Allo studio del repertorio solistico Elia affianca un’intensa attività cameristica in trio e quintetto con archi esibendosi in numerose rassegne concertistiche quali Carniarmonie, Armonie in Corte (Udine), Estate Concertistica di Lamole (Greve in Chianti), Gioie Musicali (Asolo), Campus delle Arti (Bassano), I concerti a Palazzo per l’Ensemble Serenissima (Sacile). Nel dicembre 2020 ha collaborato con il violoncellista Mario Brunello in occasione del 250° anniversario della nascita di Beethoven.
Cecino si è affermato in Italia e all’estero in concorsi internazionali tra i quali spiccano il Viñes di Lleida, Ciudad de Ferrol, Premio Venezia, Pozzoli di Seregno, Casagrande di Terni, Schumann di Düsseldorf, Luciani di Cosenza, Città di Albenga, Isidor Bajic di Novi Sad, Chopin di Budapest, Marciano di Vienna.
Nato nel 2001 a Treviso, Elia Cecino comincia lo studio del pianoforte a 9 anni con Maddalena De Facci sotto la cui guida si diploma da privatista nel 2018 presso il conservatorio di Cesena ottenendo la votazione di 10 e lode. Nel 2020 ottiene il Diploma di Specializzazione dell’Accademia del Ridotto di Stradella studiando con Andrzej Jasinski. Si sta perfezionando con Elisso Virsaladze presso la Scuola di Musica di Fiesole. Dal 2019 Elia Cecino è artista in residenza della Fondazione “Luigi Bon” di Colugna di Tavagnacco.

Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.

www.accademiafilarmonica.org

Venerdì 7 GENNAIO 2022- ore 20.30
Chiesa di S. Tomaso Cantuariense

MOZART IN ITALIA

La Divina Armonia
Stefano Barneschi – Anna Maddalena Ghielmi, violini
Vanni Moretto, contrabbasso
Lorenzo Ghielmi, organo e direzione musicale

GIOVAN BATTISTA SAMMARTINI (1701-1775)
Sinfonia in Fa maggiore a due violini e basso
I. Presto – II. Andante – III. Allegro assai

Padre GIOVANNI BATTISTA MARTINI (1706-1784)
Sonata VI per l’organo in Do maggiore
I. Andante – II. Allegro

WOLFGANG AMADEUS MOZART (1756-1791)
Sonata da chiesa in Fa maggiore k224
Allegro con spirito

Sonata da chiesa in Sol maggiore k241
Allegro

GIOVAN BATTISTA SAMMARTINI (1701-1775)
Sonata per organo in Sol maggiore

GIANANDREA FIORONI (1716-1778)
Sonata per organo in fa maggiore

Sonata per organo in re maggiore

FRANZ JOSEPH HAYDN (1732-1809)
Concerto per organo in Do maggiore, H XVII n.1
I. Moderato – II. Adagio – III. Allegro

WOLFGANG AMADEUS MOZART (1756-1791)
Andante «für eine Walze in eine kleine Orgel» k616

Sonata da chiesa in Do maggiore k328
Allegro

L’ensemble la Divina Armonia è stato fondato nel 2005. Ogni componente del gruppo ha alle sue spalle una lunga esperienza nel campo della musica barocca, conservando nel contempo l’entusiasmo di creare qualcosa di nuovo ed irripetibile.

Il gruppo è stato ospite in importanti stagioni italiane ed europee (Serate musicali di Milano, Bozart di Bruxelles, Les Arts Renassants a Toulouse, Bach-Gesellschaft di Salisburgo, Oslo International Kirchenmusik Festival, Festival di Musica Antica di Utrecht….) e più volte in tourneè in Europa e in Giappone.

Registra per l’etichetta belga “Passacaille”. L’ensemble ha collaborato con i Toelzer-Knaben Chor in un programma interamente dedicato ad Haydn e in diverse produzioni con il Collegium Vocale di Salisburgo. Nel 2009 ha registrato in prima esecuzione moderna la “Passio secundum Joannem“ (Napoli , 1744) del compositore Francesco Feo.

Ingresso gratuito con prenotazione Eventbrite.it, fino ad esaurimento posti.

 

Video servizio sul concerto:

Domenica 9 GENNAIO 2022 – ore 15.30
Teatro Filarmonico di Verona

MOZART DA CAMERA

Professori dell’Orchestra della Fondazione Arena di Verona

Sofia Gelsomini, violino
Massimiliano Di Stefano, viola
Massimiliano Martinelli, violoncello
Pier Filippo Barbano, flauto
Francesca Rodomonti – Francesco Scandolari, oboe
Paolo Guelfi – Domenico Faccin, fagotto
Andrea Leasi – Domenico Guglielmello, corno

Wolfgang Amadeus Mozart

Preludio e fuga per trio d’archi K404a
n.1 in re minore dall’Adagio e fuga BWV853 di Johann Sebastian Bach

Divertimento per fiati n.8 in Fa maggiore k213 “Tafelmusik”
I. Allegro spiritoso – II. Andante – III. Menuetto e trio – IV. Contredanse en Rondeau

Quartetto per flauto ed archi n.1 in Re maggiore k285
I. Allegro – II. Adagio – III. Rondò. Allegretto

Divertimento per fiati n.14 in Sib maggiore k270
I. Allegro molto – II. Andantino – III. Minuetto e trio. Moderato – IV. Presto

Quartetto per oboe ed archi in Fa maggiore k370 (K368b)
I. Allegro – II. Adagio – III. Rondò. Allegro 

INFO E PREZZI: WWW.ARENA.IT
Call Center 045 8005151

Martedì 11 GENNAIO 2022 – ore 15.30
Sala Convegni del Palazzo della Gran Guardia

Conferenza organizzata dai Musei Civici nell’ambito del ciclo delle conferenze del Museo di Castelvecchio

IL GIOVANE MOZART A VERONA E IL SUO RITRATTO D’OCCASIONE AL CLAVICEMBALO

Giorgio Fossaluzza storico dell’Arte, Università degli Studi di Verona
Michele Magnabosco bibliotecario conservatore, Accademia Filarmonica di Verona

Verrà esposta la riproduzione ad altissima definizione del dipinto Ritratto di W.A. Mozart all’età di 13 anni.
Durante l’incontro Luca Ponzio, co-founder  di Haltadefinizione, illustrerà i dettagli dell’acquisizione dell’opera.

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