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BANDO POVERTÀ 2018

Il Bando è finalizzato a sostenere iniziative, territorialmente coordinate, volte a contrastare o a prevenire le situazioni di disagio economico e le nuove marginalità che interessano categorie sempre più ampie della popolazione
Verranno pertanto affiancati progetti che contribuiscano a garantire servizi fondamentali per le fasce più deboli della popolazione in condizioni di povertà assoluta (intesa come mancanza di risorse per soddisfare le necessità essenziali) o rispondano a bisogni sociali emergenti quali quelli delle “nuove povertà”.

Saranno privilegiate le iniziative sviluppate in co-progettazione tra diversi attori pubblici/privati del territorio di riferimento, dirette a integrare i molti servizi presenti e a superare la parcellizzazione di offerta, che spesso genera dispersione di risorse economiche ed organizzative.
In tal senso potranno essere sperimentate soluzioni di welfare generativo, per far fruttare le risorse a disposizione, senza consumarle ma “rigenerandole” con il concorso al risultato dei beneficiari dei servizi.

Saranno prese in considerazione, in via prevalente ai sensi dell’art. 2, comma 3 dello Statuto, le istanze presentate da enti con sede nelle province di Verona, Vicenza, Belluno, Ancona e Mantova o le cui attività progettuali insistano nei medesimi territori.

Le iniziative progettuali devono presentare un cofinanziamento almeno pari al 30% dei costi complessivi.
L’importo massimo richiedibile varia in funzione delle caratteristiche progettuali:

  • fino a euro 100.000 per progetti presentati ed attuati da un singolo soggetto;
  • fino a euro 300.000 per progetti presentati ed attuati da una rete di partner che co-progetta e co-realizza l’iniziativa.

Si segnala che i progetti che verranno selezionati all’interno del presente bando e che riceveranno un contributo dalla Fondazione dovranno essere avviati entro 6 mesi dalla data di comunicazione di assegnazione. Uno dei criteri di valutazione è pertanto rappresentato dalla cantierabilità della proposta progettuale presentata.

È possibile scaricare un facsimile della modulistica di presentazione del progetto messa a disposizione nell’area riservata. L’opzione consente di prendere visione in via anticipata dei principali dati ed informazioni che verranno richieste nel corso della compilazione on-line.
Si ricorda che le richieste vanno compilate e presentate esclusivamente attraverso il servizio on-line.

Scarica il facsimile della modulistica

IN ARRIVO

APERTO

CHIUSO

IN VALUTAZIONE

VALUTAZIONE CONCLUSA

In risposta al Bando Povertà che sì è chiuso il 15 marzo 2018, sono pervenute 63 domande di contributo con un importo richiesto pari a circa 7,4 milioni di euro. Il rapporto tra risorse disponibili e risorse richieste in affiancamento è di 1:2,5.
La valutazione si è conclusa con l’affiancamento di 32 progetti e l’utilizzo dell’intero budget a disposizione.

DOMANDE FREQUENTI

Di norma un progetto si classifica come progetto di rete quando è progettato e realizzato da più soggetti che insieme collaborano. In questo senso anche il budget di progetto è generalmente a “responsabilità condivisa”. Il rapporto di partenariato è sancito da un Accordo di partenariato specificatamente dedicato al progetto che identifica il ruolo, le competenze e le attività svolte da ciascun partner.
Pertanto un progetto interamente realizzato e gestito da un unico soggetto attuatore, a cui un soggetto terzo compartecipa con l’apporto di risorse finanziarie (soggetto co-finanziatore) non può generalmente definirsi progetto di rete.

La procedura on-line messa a disposizione per la compilazione dei progetti prevede tre categorie di partner:

  • Partner percettore = è il partner che, realizzando direttamente alcune azioni progettuali, si candida a ricevere una quota parte del contributo della Fondazione. In questo caso è necessario che il partner percettore sia soggetto idoneo a ricevere contributi dalla Fondazione e, in caso sia soggetto privato, è necessario allegare all’istanza di contributo copia del relativo Statuto dell’Ente.
  • Partner finanziatore = è il partner che contribuisce alla realizzazione del progetto apportando risorse economiche, che contribuiscono alla realizzazione del budget di progetto. Se si classifica un partner come finanziatore, in procedura on-line andrà indicata anche l’importo delle risorse economiche destinate al progetto e la natura del contributo, se già acquisito o semplicemente solo richiesto.
  • Partner sostenitore = è il partner che contribuisce alla realizzazione del progetto mettendo a disposizione competenze, know how, servizi o beni in kind (a titolo gratuito).

In termini generali non si configurano come partner l’ente o il soggetto che attribuisce un semplice patrocinio o una semplice generica adesione al progetto e, naturalmente, i fornitori e prestatori di servizio. Un soggetto può naturalmente essere presente in più categorie di partenariato (particolarmente importante identificare i partner percettori e finanziatori), nel qual caso in procedura andrà registrato più volte.

Sì, è possibile. Va in ogni caso tenuto presente che tali soggetti non possono ricevere in alcun modo contributi dalla Fondazione né direttamente né indirettamente (si rimanda alla lettura dell’art. 8 del Regolamento per le Attività Istituzionali disponibile sul sito internet della Fondazione) e pertanto non possono figurare come partner percettori.

Dipende se si tratta di enti privati non profit o enti pubblici e se l’ente svolge o meno il ruolo di capofila in uno dei progetti candidati. Si può far riferimento agli schemi di seguito indicati:

Natura Ente Ente capofila   Ente partner
Enti pubblici max 1 e max 2
  max 3




Enti privati non profit max 1 e max 1
  max 2

 

Si sottolinea l’importanza di rispettare i vincoli sopra evidenziati, per non incorrere nel rischio di esclusione dalla fase di valutazione di tutti i progetti candidati non coerenti con le limitazioni previste dal bando.

Si, nel formulario on-line alla sezione “Allegati di progetto” è possibile scaricare il format word relativo alla “Relazione progettuale di dettaglio” messo a disposizione dalla Fondazione. Si ricorda che va interpretato come traccia di riferimento e che grafica e impostazione sono a discrezione dell’Ente proponente. La lunghezza complessiva va contenuta entro le 15/20 pagine (fogli A4).

In termini generali è necessario che l’Ente fornisca alla Fondazione tutti gli elementi utili affinché possa condurre un’analisi di coerenza e congruenza del piano dei costi del progetto. I preventivi acquisiti per le dotazioni strumentali previste e per i servizi (oltre che per gli interventi di edilizia, qualora presenti) rappresentano un elemento oggettivo per la valutazione di congruenza e pertanto è importante che siano allegati alla richiesta di contributo. Laddove non si disponga di preventivi è in ogni caso consigliabile indicare nella Relazione di dettaglio ogni informazione analitica che dia conto della formazione del piano dei costi per singola voce di spesa, indicando per esempio per il personale dipendente il ruolo svolto, il costo orario e l’impegno temporale previsto, in modo da consentire alla Fondazione di comprendere le logiche sottostanti alla costruzione del budget e la coerenza del piano dei costi con le attività progettuali descritte.

Tra i criteri di selezione delle progettualità da sostenere è prevista anche la valutazione della cantierabilità del progetto, intesa come predisposizione del progetto ad avere un partenza operativa entro tempi contenuti. La Fondazione è pertanto interessata, per questo bando, a sostenere progetti che possano essere avviati in tempi ragionevolmente contenuti, in modo da raggiungere quanto prima gi obiettivi prefissati ed esprimere l’impatto previsto.

Area socio sanitaria e welfare del territorio

Anno 2018


Stato: chiuso


Scadenza: 15 marzo 2018 ore 17.00


Risorse assegnate: euro 3.000.000


Orari di consulenza: dal lunedì al venerdì dalle 11.00 alle 13.00


Riferimenti: Chiara Miotto, Gianvito Linfozzi, Francesco Candiani


Contatti referenti: consulta la sezione STAFF (link alla pagina)


Help desk tecnico area riservata
e-mail help desk
051-09.38.315
dalle 9.00 alle 19.00


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